LA STORIA DEL NOSTRO GRUPPO

La storia del nostro gruppo risale all’Ottobre del 1972. Tre anni fa, infatti, abbiamo avuto il piacere di celebrare il 35º anniversario della fondazione insieme al nostro gruppo gemellato, gli alpini di “Monte Vulture (Melfi)”. Con la loro sua presenza abbiamo voluto rafforzare lo spirito di unione e di congregazione caratteristico degli alpini.

Un aspetto molto importante del nostro gruppo che teniamo a sottolineare è la buona presenza dei giovani, che con le loro diverse esigenze e ritmi, ci portano verso una sorta di modernizzazione e voglia di crescere. È bello vedere come la convivenza tra giovani e “vèci” possa essere piacevole e motivo di divertimento, soprattutto al percepire che si è legati da un’unica passione, nonostante le diverse età, ovvero la voglia di riunirsi e di condividere le proprie esperienze.

Volendo raccontare la storia degli Alpini di Cogozzo non possiamo non nominare i fratelli Angiolino e Giovanni Bresciani (capogruppo dal 1972 al 1982) che hanno letteralmente fondato il gruppo e dato il via ai primi incontri nella trattoria “I combattenti”. Successivamente, il luogo d’incontro si sposterà in via Tolotti finché gli associati diventeranno così numerosi da necessitare di una sede maggiore. Questa idea viene proposta calorosamente anche da Renato Ettori, capogruppo dal 1982 al 1987.
All’attuale capogruppo, Mario Ettori (dal 1987 ad oggi), e al suo Consiglio Direttivo va il merito di aver messo in pratica questo sogno realizzando la nuova sede, in via Monte Guglielmo, interamente finanziata e costruita dagli stessi associati e inaugurata il 17 settembre 1995.
Un grande onore fu anche la presenza, in uno dei nostri primi Consigli Direttivi, di tre reduci della Campagna di Russia: Giulio Cinelli, Pierino Pederboni e Guerino Saiani, i quali purtroppo sono “andati avanti”.
Al suo organico il gruppo conta più di 100 associati ed un proprio nucleo di Protezione Civile i cui componenti hanno da sempre partecipato alle iniziative in favore di popolazioni gravemente colpite da calamità naturali. A mò d’esempio prendiamo l’intervento nel Friuli conseguente al terremoto, in Piemonte a causa delle alluvioni, in Val d’Aosta, Albania ed in ultimo, l’intervento in Abruzzo.

Siamo inoltre orgogliosi del nostro Gruppo Sportivo che partecipa alle varie discipline promosse dall’A.N.A. sezionale e nazionale, quali: la marcia in montagna, le bocce, il tiro a segno, lo sci ed il calcio. In quest’ultima disciplina soprattutto abbiamo ottenuto un gran successo nel 2000, ottenendo il primo posto nel torneo di calcio degli alpini di Brescia e nel 2006 ci siamo dedicati all’organizzazione del “15º torneo sezionale di calcio degli alpini”.

Altro elemento che ci caratterizza e di cui andiamo fieri è la nostra voglia di partecipare alle più svariate iniziative a carattere umanitario, come per esempio, in ambito parrocchiale, la ristrutturazione della “Santella dei Morc de la Canonega”, meta votiva caratteristica e amata nella nostra zona, la Valtrompia, o a livello nazionale, le giornate di raccolta alimentare fuori dai supermercati, o il ristoro gratuito in giornate speciali e feste quali il Natale ed il contributo alla casa di riposo e alla Croce Bianca di VillaCarcina.
Ci auguriamo, tutti noi, che il gruppo continui a crescere e a rafforzarsi, poichè in momenti di difficoltà, l’ideale è lottare uniti e alleati facendosi guidare dallo spirito alpino, dai principi di fratellanza, condivisione, speranza e allegria.